mercoledì 10 luglio 2013

Cucito Creativo

      Cappellino in jeans
 
Gironzolando sul web, in cerca di lavoretti originali da sperimentare, sono capitata in un sito americano nel quale si vedevano fotografati dei cappelli molto carini, realizzati con tessuti di varie fantasie con in comune lo stesso modello di base. Come potete vedere dalle foto, mi sono subito messa all'opera. Questo modello da la possibilità di mettere la falda del cappello sia piegata indietro con una rosellina come guarnizione, sia con la falda sopra gli occhi per coprirsi meglio dal sole. Io ho preferito la seconda opzione, è comodissimo e ho scelto come tessuto il mio preferito........il jeans!!!!
 
                              
                                         Con falda avanti.
 

Con falda indietro.
 
 
 
Questo è il modello con le diverse misure per coloro che volessero realizzarlo.


N° 1: spicchio per la testa, da ripetere 6 volte;
N° 2a-2b: falda, da tagliare nella piegatura della stoffa;
N° 3: striscia, per realizzare la rosellina (se la si vuol fare).

Il modello è uguale per fare anche la fodera interna.

 
 
Buon lavoro!!!
 

mercoledì 12 giugno 2013

Dolci

Waffel alla panna
per circa 8 pezzi
 
Faccio spesso questi deliziosi biscotti e mi sono accorta solo ora di non averli mai pubblicati. Quindi, corro a porre rimedio dandovi subito la ricetta.
 

 
 
Ingredienti:
4 uova
200 gr. di burro ammorbidito
150 gr. di zucchero semolato
250 gr. di panna liquida
300 gr. di farina
100 gr. amido x dolci
 
 
Procedimento:
Ungere la piastra per waffel, chiudere e far riscaldare.
Montare il burro con lo zucchero e le uova.
Aggiungere la panna, la farina e l'amido x dolci.
Versare due cucchiai da cucina di impasto nel centro della superficie di cottura inferiore e chiudere la piastra per waffel.
Dorare i waffel per circa 3 minuti.
Una volta cotti farli sfreddare su una griglia da cucina e poi dividerli a cuoricini.
 

 

Come potete immaginare sono spariti in un baleno!!!!!!!
 
 

lunedì 3 giugno 2013

Chiesa

                         Baldacchino.

Con soddisfazione vi mostro il secondo lavoro che ho cucito per la Parrocchia San Carlo Borromeo di Cagliari. Il Baldacchino viene usato nelle processioni del Santissimo Sacramento. E' un drappo sostenuto da quattro o più aste portate a mano, è formato da un tetto detto "cielo" con ai quattro lati un bordo detto "drappellone" abbellito con frange e nappe.  Questo misura m. 2.00 x 1.5 m. circa, l'ho realizzato con tessuto damascato nella parte superiore e tessuto di raso in quella inferiore. Per poterlo fotografare bene ho dovuto metterlo piegato sul mio letto, questa è la parte superiore con le nappe.......



.......questa è la parte inferiore con l'immagine della colomba dello Spirito Santo, disegnata a mano da un bravissimo giovane artista ...........


...... eccolo alla processione del Corpus Domini.

 
Ho ristrutturato anche l'ombrellino che si vede nella foto in basso a destra, ma purtroppo non ho fatto in tempo a fare la foto per pubblicarlo.... pazienza!!!
 

sabato 18 maggio 2013

Chiesa

                     Camice o Alba.
 
Anche se sono super impegnata nel cucire un'altro lavoro per la parrocchia, ci tengo a farvi vedere subito il primo che ho terminato. Il Camice o Alba è uno dei paramenti liturgici della Chiesa. E' una lunga veste bianca che viene indossata sotto la Casula da tutti i sacri ministri prima di ufficiare la Santa Messa. Indossando il camice si intende richiamare simbolicamente il battesimo, nel quale ogni cristiano riceve la nuova veste bianca, simbolo stesso della purezza di Cristo.







 

venerdì 10 maggio 2013

Cucito Creativo

                      Mei Tai.

Quando mia nipote mi ha chiesto di cucirle un Mei Tai, perchè doveva fare una escursione in montagna con amici, non sapevo cosa fosse, ma con una breve ricerca sul web ho scoperto che è una fascia porta bebè che ha origini asiatiche, può portare bimbi da 0 a 3 anni (17-20 kg) e si può trovare di diverse tipologie ma tutte simili tra loro. Quello che ho realizzato io ha come base centrale un rettangolo imbottito di cm. 45 x 60 e quattro fasce laterali di cm. 2,00 x 15......


 


....quì è quando lo ha provato per capire anche come incrociare le fasce..... lo ha trovato comodissimo!!!!!


giovedì 11 aprile 2013

Tutorial

                        Copri/Portafazzoletti 

Originale e simpatica idea per foderare i contenitori portafazzoletti.













giovedì 21 marzo 2013

Dolci

 
                Pardulas de arrescottu
                  (pardulas di ricotta)

Is pardulas è un dolce tipico tradizionale sardo del periodo pasquale.Sono piccole tortine con ripieno di ricotta o di formaggio, molto delicate e gustose.A seconda della zona si possono vedere in una versione dolce o salata, all'aroma di arancia o limone e, più rara, una versione con l'uvetta e vengono anche chiamate in modo diverso,is pardulas in sardo Sulcitano e Campidanese, casatinas in sardo Nuorese, casgiaddina in Sassarese e Logudorese. Ci sono diverse versioni di ricette,ma hanno solo piccole variazioni di ingredienti o dosaggi, questa è la mia :



Sfoglia:
200 gr. farina
un pizzico di sale
1 cucchiaino di zucchero
30 gr. di strutto
acqua quanto basta per ottenere un impasto sodo.


 
Ripieno:
500 gr. di ricotta di pecora
100 gr. di zucchero
100 gr. farina
2 tuorli
1 limone grattuggiato (buccia) o arancia
1 bustina di zafferano sciolta in poco latte caldo(o acqua)



Glassa:
125 g zucchero a velo
acqua
Momperiglia colorata per finire

                                      ____________
                               
Per la sfoglia:
Impastare la farina l'acqua dove si è fatto sciolgiere lo strutto, lo zucchero, fino ad ottenere una pasta soda e liscia. avvolgerla con della pellicola e lasciarla riposare.

Per il ripieno:
Preparare il ripieno amalgamando la ricotta, le uova, lo zucchero, la scorza del limone, lo zafferano preventivamente sciolo in un goccio di latte caldo.
Preparare con questo impasto delle palline grandi come una noce, circa 35/40 g.
Tirare la sfoglia molto sottile e ritagliare dei dischetti di circa 8 cm, posizionare al centro la palline di ripieno e pizzicare i bordi della sfoglia in sei sette punti formando il classico cestinetto.
Cottura: 180° per circa 20/30 minuti.
 
 


 
Per la glassa:
Se si vuole glassarle, impastare acqua con zucchero al velo fino a formare una crema densa. Spalmarne un po' su ogni pardulas e rifinire con Monperiglia colorata.
Oppure si possono anche solo spolverizzarle con zucchero a velo.